martedì 4 febbraio 2014

Incontro con l' UNESCO - associazione culturale

U N E S C O.

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Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura
(EN) United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization
Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura
Logo dell'UNESCO.
AbbreviazioneUNESCO
Tipoagenzia specializzata dell'Organizzazione delle Nazioni Unite
Fondazione1945
Scopotutela del patrimonio culturale esistente, promozione dell'educazione, delle scienze e della cultura
Sede centraleFrancia Parigi
Area di azione195 Paesi
Direttore generaleBulgaria Irina Bokova
Lingue ufficialiarabocinesefrancese,ingleserussospagnolo
Sito web
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (in inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, da cui l'acronimo UNESCO) è stata fondata dalle Nazioni Unite il 16 novembre 1945 per incoraggiare la collaborazione tra le nazioni nelle aree dell'istruzionescienzacultura e comunicazione.
Sono membri dell'UNESCO, all'ottobre 2011, 194 Paesi più 7 membri associati. Il quartier generale dell'UNESCO è a Parigi ed opera programmi di scambio educativo, scientifico e culturale da 60 uffici regionali sparsi per tutto il mondo. I progetti sponsorizzati dall'UNESCO comprendono programmi scientifici internazionali; programmi di alfabetizzazione, tecnici e di formazione degli insegnanti; progetti regionali e di storia culturale; e cooperazioni internazionali per conservare il patrimonio culturale e naturale del pianeta e per preservare i diritti umani.
Fu responsabile della fondazione dell'OANA. L'UNESCO fornisce fondi al Consiglio internazionale per la scienza.
Una delle missioni dell'UNESCO è quella di mantenere una lista di patrimoni dell'umanità. Questi sono siti importanti culturalmente o dal punto di vista naturalistico, la cui conservazione e sicurezza è ritenuta importante per la comunità mondiale.
L'UNESCO è rappresentato da propri ambasciatori e promuove il celebre Forum Universale delle Culture, che nel 2013 avrà luogo a Napoli. La Commissione nazionale italiana è guidata da Gianni Puglisi.

Controversie[modifica | modifica sorgente]


Bandiera dell'UNESCO.
L'UNESCO è stato a volte al centro di controversie. Durante gli anni settanta e ottantale nazioni occidentali, specialmente gli Stati Uniti e il Regno Unito, ritenevano che venisse usato dai paesi comunisti e dal terzo mondo, come forum per attaccare l'occidente. L'UNESCO sviluppò un piano chiamato "Nuovo Ordine Internazionale dell'Informazione", per fermare le presunte bugie e la disinformazione che veniva diffusa nelle nazioni in via di sviluppo. L'occidente lo respinse come un tentativo del terzo mondo e di alcuni regimi comunisti di distruggere la libertà di stampa; gli Stati Uniti si ritirarono dall'organizzazione in segno di protesta nel 1984 e il Regno Unito nel 1985 (il Regno Unito ha nuovamente aderito nel 1997 e gli USA nel 2003).
Il 31 ottobre 2011, l'Assemblea generale dell'Unesco ha accettato l'adesione della Palestina, con una votazione che ha visto 107 voti a favore, tra i quali quelli di FranciaCina e India, e l'astensione di 52 altri Paesi, tra cui il Regno Unito .
L'ammissione della Palestina ha creato un attrito politico con gli Stati Uniti e altri Stati contrari, con un arresto dei finanziamenti a favore dell'organizzazione da parte di Stati Uniti e Israele.[1][2]
Nel febbraio 2012 l'UNESCO ha organizzato una conferenza su Wikileaks non ammettendo ai lavori l'organizzazione di Julian Assange.[3]

Direttori[modifica | modifica sorgente]


Irina Bokova
  1. Regno Unito Julian Sorell Huxley (1946-1948)
  2. Messico Jaime Torres Bodet (1948 -1952)
  3. Stati Uniti John Wilkinson Taylor (1952 - 1953)
  4. Stati Uniti Luther Evans (1953 - 1958)
  5. Italia Vittorino Veronese (1958 - 1961)
  6. Francia René Maheu (1961 - 1974)
  7. Senegal Amadou-Mahtar M'Bow (1974 - 1987)
  8. Spagna Federico Mayor Zaragoza (1987 - 1999)
  9. Giappone Kōichirō Matsuura (1999 - 2009)
  10. Bulgaria Irina Bokova (2009 - attuale)

Note[modifica | modifica sorgente]

  1. ^ Palestina entra nell'Unesco. Usa: "Non lo accettiamo", 31 ottobre 2011. URL consultato il 31 ottobre 2011.
  2. ^ Israele annuncia congelamento fondi. "Ingresso Palestina ostacolo a pace", 3 novembre 2011. URL consultato il 3 novembre 2011.
  3. ^ L'Unesco non invita Wikileaks al convegno sui media dopo i cablo, La Repubblica.it

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]




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