lunedì 3 aprile 2017

Prof.ssa Elena Di Ruvo "l'Arte di fine Ottocento tra ideali romantici, realismo, modelli classici, alba della tecnologia"




La serata inizia con la presentazione all'assemblea della prof.ssa Elena Di Ruvo relatrice della serata con l'intervento della VP prof.ssa Anna Antifora in sostituzione del dott. Trotta. 
Nel suo intervento la prof.ssa Anna pone in risalto il periodo in cui si svolge la vicenda che, risulta essere molto tormentato e soggetto ad evoluzione continua (molti sono i movimenti artistici che si sono succeduti). 
La prof.ssa Elena pone in rilievo il ruolo fondamentale che la tecnologia ha avuto nel determinare l'evoluzione dell'arte e degli stili determinando una forte accelerazione che ritroviamo ancora oggigiorno. L'analisi dell'evoluzione dell'arte e dei fattori che la determinano è molto complessa. Il percorso analizzato inizia dalla fine del settecento in cui l'arte pittorica (romantico e neoclassico) "documenta" da un lato e, dall'altro mette in risalto i sentimenti (David, Goya, Lacroix). Nel prosieguo viene messo in evidenza il ruolo dei mezzi tecnologici impiegati dall'artista e, che permettevano di ottenere risultati migliori. Gli artisti pongono in primo piano il quotidiano e lo stato sociale e lo scopo è quello di svelare la verità. Il periodo porta a grandi cambiamenti e l'arte si pone l'obiettivo di documentare la realtà, quindi l'arte sostituisce la fotografia. L'arte quindi non celebra solo i grandi personaggi storici, ma celebra l'uomo in tutte le sue sfaccettature. La prof.ssa Elena illustra il ruolo che ha la fotografia (De Nittis) che influenza tutte le arti tra cui anche l'architettura, a volte determinando l'antagonismo tra pittori e fotografi perchè venivano a diventare concorrenti verso la committenza. Gli artisti determinano la nascita di circoli tali che un atelier fotografico o pittorico diventi ritrovo dei vari artisti dei campi più diversi. Tipici artisti di questo periodo Van Gogh, Matisse, Cezanne, Gaugin in cui la pittura diventa simbolica. Il cinema inizia a soppiantare tutto perchè la realtà è in movimento i metodi di rappresentazione della realtà sono in continua evoluzione, l'arte quindi inventa il cubismo il futurismo l'impressionismo (Lautrec) il surrealismo. L'architettura si evolve (modernismo) (Fritz Lang). La teoria del colore ha condizionato gli artisti (Chagalle).
La professoressa Elena ringrazia l'uditorio tenendo a sottilineare di sperare di aver contribuito alla conoscenza delle peculiarità del quadro che teniamo esposto nel salotto.
mm

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